| L’ordine di Lugh è l’ordine del dio solare dell’Irlanda. Le piante sacre che vivono grazie ai raggi del sole gli sono devote e da loro sono state estratte le armature che ora lo difendono. L’armata è stata istituita nell’era del mito per sconfiggere i Femori e Balor, il nonno del dio. I primi a indossare queste armature furono proprio i Tuatha de Danaan, poi Lugh e i suoi devoti furono posti a guardia dello scorrere delle stagioni e i moti del sole, come baluardo di giustizia e di stabilità. Quando i divini figli d’Irlanda furono costretti a rifugiarsi nelle profondità della terra, in dimensioni parallele lontane dall’arroganza dell’uomo e divennero il piccolo popolo, anche Lugh si allontanò dalla terra. Mantenendo un aperto contatto con il piccolo popolo, Lugh trovò nei loro poteri una casa e costruì un passaggio dimensionale in una grotta nei pressi del lago Derg nel centro dell’isola. La zona protetta da nebbie magiche è accessibile solo su invito del dio. Pochi possono sperare di entrare nelle nebbie e di ritrovare ancora la strada di casa. Appena nella grotta una porta arcobaleno appare agli attesi e li porta nel mondo delle fate. Questa sezione particolare ha una struttura a 13 camere, occupate da 13 cavalieri posti a difesa,. Simile all’idea dei 12 templi di Atene, ma più complessa. Ogni camera è un punto dimensionale diverso, con due varchi: uno che riporta indietro e che si chiude al passaggio e l’altro che porta alla camera successiva. Ogni camera è cinta dall’albero o dalla pianta che simboleggia l’armatura del cavaliere in sua difesa e anche il tetto è fatto di foglie dello stesso. Il tutto non ha finestre ne porte. Solo gli Orgam possono andare avanti e indietro per le camere, ma solo il Lord della camera può aprire il varco del ritorno. Se nelle stanze avvenisse uno scontro tra due Lord le dimensioni collasserebbero e i contendenti svanirebbero in qualcosa di più terribile della dimensione oscura. Usciti dalla tredicesima porta si arriva all’altare dei 13 alberi. Protetto e difeso dal cavaliere che presiede il tempio del dio, la zona è un immenso prato che si perde nell’infinito, ma la struttura dell’altare è chiara: a delimitare a cerchio la struttura vi sono nove piante: La Betulla, Il Sorbo, Il Frassino, L’Ontano, Il Salice, La Quercia, Il Nocciolo, Il Pruno selvatico, Il Tasso, Il Sambuco. Per accedervi bisogna passare per un sentiero delimitato da due cespugli di agrifoglio. L’altare è completamente composto da esternazioni del biancospino, mentre il campione del tempio siede su un trono d’edera. Da lì solo col permesso dello stesso guardiano si può accedere alle stanze private del dio.
BELLIMAR di Saille Segno: Saille (Salice) Data di nascita: 4/5/1974 Luogo di nascita: Ipswich, Inghilterra Località addestramento: Regno delle fate, Irlanda Maestro: Rhian di Saille Colpi segreti: - Runa del Freddo [Disegnando una runa azzurra il cavaliere lancia un raggio di Gelo] - Runa dell’Energia [Disegnando una runa gialla il cavaliere lancia un raggio di Energia] - Runa del Fuoco [Disegnando una runa rossa il cavaliere lancia un raggio di Fuoco] - Runa di protezione [Disegnando una runa grigia il cavaliere genera un campo di forza che respinge il suo avversario]
Alto 190 cm, pesa 80 kg. Ha i capelli rossi ricci e lunghi, occhi verdi e carnagione lievemente abbronzata. Più attento a fare bella figura che a servire nobili ideali, Bellimar sa di essere bello. Non lo fa pesare, ma lo mostra in ogni occasione. Odia la fatica fisica e quindi ha appreso l’uso delle rune per concentrare meglio il suo cosmo. Durante la battaglia è rimasto impassibile alle notizie e non credendo nella realtà ha opposto resistenza, ma più per farsi bello agli occhi di Lugh che per servire il suo dio. Non muore, perché vedendosi sconfitto si ritira dalla battaglia. La sua armatura è fatta di lunghi rami intrecciati per le braccia e le gambe e di pezzi di materiale legnoso per il corpo, la cintura e l’elmo.
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BOWEN di Fearn Segno: Fearn (Ontano) Data di nascita: 7/4/1976 Luogo di nascita: Akureyri, Islanda Località addestramento: Regno delle fate, Irlanda Maestro: Rodolph di Fearn Colpi segreti: - Impetuousness Punch (Pugno dell’irruenza) [Foglie d’albero si raggruppano in un devastante colpo a forma di pugno] - Devastating Punch (Pugno devastante) [Simile al primo, ma più potente, al posto delle foglie ci sono i rami dell’Ontano] - Wood’s Strength (Resistenza del Legno) [Il corpo del cavaliere si irrigidisce, diventando inviolabile.]
Alto 250 cm, pesa 200 kg. Capelli di un rosso pallido, con occhi violacei e la pelle color ghiaccio. Uomo risoluto e pieno di forza. Non ama uccidere, ma non esita a farlo in una battaglia. Per lui non esiste sconfitta in battaglia se chi viene battuto muore. È un duro con l’anima di un cavaliere puro. Accetta sempre scontri fuori dalla sua portata per potersi porre maggiori obbiettivi e risultati. Ha un forte carisma e in molti casi è ottimo sprone in battaglia. Durante la grande lotta morì, ma le fate impietositesi per la sua risolutezza e devozione hanno bloccato la sua anima per impedire che si disperdesse e con l’aiuto del rinato Lugh lo hanno riportato in vita. Non ha apprezzato molto la cosa, ma nessuno se ne è accorto, tranne per il fatto che da quel giorno è molto più taciturno. Il cavaliere indossa un’armatura più grande e possente degli altri. Non ha tratti di eccessiva importanza, Tranne che nei gambali, sembrano uscire delle radici e nei Bracciali dei Rami. Il tutto molto confuso.
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CELIDER di Luis Segno: Luis (Sorbo) Data di nascita: 10/2/1975 Luogo di nascita: Aberdeen, Scozia Località addestramento: Regno delle fate, Irlanda Maestri: Brigit di Luis Colpi segreti: - Frutti devastanti [Simile al Ruiseiken, dove molteplici frutti luminosi a forma di pera si scagliao sull’avversario] - Fronde dell’albero [Versione potenziata del precedente, dove anche foglie e rami si uniscono] - Colpo segreto [Colpo simile a quello di Beethoolgiuise solo che sono foglie di luce circolare a colpire come illusioni e una sola, dorata, è il vero colpo]
Alto 180 cm, pesa 72 kg. Ha i capelli corti e biondi, pelle scottata dal sole e occhi verdi. Uomo d’onore e tutto d’un pezzo. Non ammette la mancanza di cavalleria ed è pronto a tutto pur di far rispettare gli ordini di Lugh. Questo gli è costato quasi la vita nella battaglia precedente. Un’ altra armatura dal legno di albero, ma dalla consistenza e luminosità del metallo. Il colore più tipico e meno originale del Sorbo. La forma dei bracciali è asimmetrica. Il sinistro è leggermente più grosso del desto. L’armatura copre in minima e indispensabile parte le gambe e le braccia, porta un pettorale che non arriva allo stomaco e una cintura di minime dimensioni. Il suo elmo sembra costruito con delle foglie irregolari composte alla tipica forma dell’oggetto.
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CERIDEWNA di Beth Segno: Beth (Betulla) Data di nascita: 2/1/1973 Luogo di nascita: Irlanda, Dublino Località addestramento: Irlanda, Regno delle fate Maestri: Dana di Beth Colpi segreti: - Rapidi calcoli [Colpo Psichico che rende più ricettivo il cavaliere, permettendogli di notare ogni minimo movimento dell’avversario, per creare una veloce contromossa al suo attacco.] - Esperienza Millenaria [Come per il precedente è la mente a essere agevolata dal cosmo. In questo caso il cavaliere focalizza i punti deboli del nemico e genera un colpo, unico e preciso, mirato al successo contro la debolezza avversaria] - Celerity [Incredibilmente, il cavaliere aumenta la sua velocità, riuscendo a colpire prima del suo avversario.]
Alta 178 cm, pesa 65 kg. Capelli rossi, pelle chiara, con lentiggini sul viso, occhi grigi. Donna dall’intelligenza straordinaria. Carina, ma niente di più. Fu la prima ad accorgersi che qualcosa non andava nella guerra che vide contrapposti gli stessi cavalieri di Lugh. Non aveva scoperto le trame di Cooney, ma non si era fatta ingannare. Ha passato la vita, quando non si addestrava, a studiare tutto quello che poteva in ambito scientifico-matematico L' armatura è lignea o almeno all’apparenza. Infatti il materiale che la protegge è un derivato degli alberi sacri della leggenda. Il suo colore è un bianco legnoso, tinto da segni verdi triangolari e rettangolari. La resistenza è alle armature d’oro. La forma cinge il corpo interamente nelle braccia e nelle gambe, ma lascia alla vita libertà, mentre copre completamente il petto e le spalle, con i copri spalla a forma di foglia.
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